Milioni di persone ogni casa una caldaia e ormai siamo in inverno ed è per questo che potrebbe essere molto utile avere qualche informazione riguardo la questione dell’analisi fumi annuale Roma che fa parte praticamente della manutenzione ordinaria di una caldaia che va fatto ogni tanto tempo ma è il quando lo vedremo scritto nel nostro libretto termico che è la carta d’identità della caldaia.
In genere quando parliamo di caldaia in questo periodo storico parliamo di caldaia a condensazione che ormai da vari anni hanno sostituito le sorelle maggiori e cioè le caldaia a camera stagna che purtroppo erano delle caldaie che inquinavano tanto e che avevano un livello di dispersione energetica molto alto e quindi si sprecavano un sacco di soldi di bollette.
Ci sono ancora degli scettici sulle caldaie ma anche gli ultimi stanno cominciando del fatto che è troppo complicato rinunciare ad una caldaia perché si sarebbe costretti a comprare non una sola stufa piccola ma più stufe magari a pellet e quindi poter comprare il pellet o elettriche e quindi spendere soldi di bollette e poi dover comprare anche uno scaldabagno a gas o elettrico e quindi già abbiamo fatto capire il tipo di caos.
Praticamente in questo modo ci sarebbe il rischio di voler risparmiare quindi non comprare una caldaia, ma poi spendere molti più soldi senza nemmeno rendersene conto.
in realtà se riusciamo a trovare una caldaia a condensazione performante di un’azienda affidabile e quindi per arrivare a questo obiettivo dobbiamo cercare con costanza finché troviamo delle offerte molto interessanti e poi occuparsi della sua manutenzione e del suo monitoraggio compresa appunto l’ analisi dei fumi per far sì che la stessa mantenga sempre un buon livello di performance e di efficienza energetica.
Non ci si può permettere di non prendersi cura della nostra caldaia
Già abbiamo in parte accennato nella prima parte dell’ articolo l’importanza del controllo dei fumi rispetto ai quali le tempistiche variano in base alla caldaia.
Praticamente questo controllo va fatto per quelle caldaie che hanno una potenza inferiore o uguale ai 100 kW e quando le stesse caldaie sono a combustibile liquido mentre quando è superiore ai 100 kW va fatta annualmente.
Ove invece per qualsiasi motivo avessi optato per le caldaie a gas o a metano o a GPL anche se che arrivano fino a 100 kilowatt ha fatto ogni quattro anni mentre quando non li supera basterà un controllo ogni due anni.
Dobbiamo però metterci in testa che è vero che noi facciamo questo controllo principalmente perché è obbligatorio per legge perché abbiamo in cambiò il bollino blu altrimenti rischieremmo o una multa in caso di controllo a campione delle autorità, ma è vero anche che sarebbe assurdo comunque non controllare la caldaia perché parliamo di un dispositivo potenzialmente pericoloso per noi e per la nostra incolumità e per quella delle nostre persone care, per quanto gli ultimi modelli di caldaie sono abbastanza sicuri perché in caso di anomalia vanno in blocco.